Marco Catani, neuropsichiatra italiano in forza dal 2005 al prestigioso King’s College di Londra, è uno dei ricercatori in prima linea a livello mondiale nello sviluppo della trattografia, un nuovo tipo di risonanza magnetica in grado di mappare il cervello umano.
Ha vinto il Premio “Norman Geschwind in Behavioral Neurology 2012” assegnato dalla American Academy of Neurology. Di recente è intervenuto al festival Bergamoascienza con una relazione dal titolo: «Le infinite vie del linguaggio: dallo sviluppo al recupero».
Dal 2011 al 2013 è stato membro del comitato di programma della “Organization for human brain mapping” con e sede a Minneapolis, negli Stati Uniti. È autore di numerose pubblicazioni scientifiche.